Sono cresciuta in un ambiente religioso. Ho ereditato la fede dai miei genitori, dalla mia famiglia. Non tutte le mie azioni e i miei pensieri ruotano intorno alla mia fede. Ma il mio comportamento, il mio rapporto con i miei simili, con l'ambiente, il modo in cui utilizzo delle risorse, sono certamente modellati anche dalla fede.
Penso che ci siano momenti in cui il dialogo con Dio è più intenso. E poi ci sono altri momenti in cui lo si lascia un po' da parte. Alla fine della giornata, quando si guarda indietro a ciò che la giornata ha portato, allora c’è un dialogo con Dio. Gli parlo, gli faccio qualche domanda. Se arriva sempre una risposta? A volte sì, altre no.
Ho perso mio fratello, sette anni fa. Ero molto legata a lui. Mio fratello era un sacerdote domenicano. Il suo agire, la fede che aveva, erano estremamente credibili e autentici. Il periodo della sua malattia è stato breve e intenso. Il modo in cui ha affrontato quel momento difficile, anche grazie alla sua fede, è stato di grande sostegno per la nostra famiglia. Ha lasciato un segno profondo in tutti noi.
Come presidente della parrocchia, non sarei credibile se la mia fede fosse solo una questione privata. Capisco le persone che dicono: "È una questione privata". Molte persone non vogliono parlare di questioni legate alla chiesa e alla fede. Ma io sono impegnata nella chiesa, e perciò la cosa diventa pubblica. Spesso penso: "La chiesa è come una famiglia. Una famiglia terribile. Ma è la mia famiglia".
La fede rappresenta un faro di speranza e un fondamento etico per l'essere umano del ventunesimo secolo, un periodo caratterizzato da profondi cambiamenti sociali, politici e tecnologici. In un mondo spesso segnato da conflitti, crisi e incertezze, la fede puó rassicurare offrendo un senso di appartenenza, di significato e di direzione.
Nel contesto moderno, la fede dovrebbe incoraggiare la tolleranza, il dialogo interreligioso e una maggiore comprensione tra le diverse culture. Dovrebbe invitare a riflettere su valori universali come l'amore, la giustizia e la compassione. In un'epoca in cui l'individualismo può prevalere, la comunità cristiana rappresenta un'opportunità per costruire legami significativi e per affrontare insieme le sfide del giorno d'oggi.