La fede è fede in ciò che non si conosce. Ciò in cui si crede è ciò che non si conosce. Perciò alla radice della fede c’è una decisione a favore di qualcosa che non si conosce.
La legge si basa sul presupposto che l'essere umano sappia governare ogni cosa, comprenda tutto, e possa prendere decisioni in merito a ogni aspetto della vita. Da questo punto di vista la legge secolare, quella cioè applicata dai tribunali, è diversa dalla legge che si trova nella Bibbia. Nella Bibbia ci sono delle indicazioni che non sono immediatamente evidenti. Chi vuole può comunque prenderle quale base per le proprie decisioni, anche senza capirle. Ma qui mi sembra esserci una differenza. Se una persona non capisce la legge secolare, può chiedere spiegazioni a un avvocato. E questi gliele darà. Mentre i teologi non sanno sempre spiegare ciò che sta nella Bibbia.
Non credo in un Dio simile a una persona. Spesso si sente dire che quando si prega si dialoga con Dio. Ma io non mi rivolgo a Dio dicendo: “Dimmi se”, oppure: “Fai questo”, o ancora: “Fai quello”. Io ho un legame di fiducia con Dio. Perciò dico a me stesso: “Dio troverà una soluzione”.
Vorrei aggiungere che a me la fede insegna a rispettare maggiormente le persone. E questo è importante nelle situazioni di conflitto. Quando mi trovo in un litigio, e a volte nel consiglio parrocchiale sorgono dei litigi, cerco a volte di lasciar correre. Lascio passare un po' di tempo e dico a me stesso: “Non era troppo grave”. Tendo di nuovo la mano e cerco di ristabilire buoni rapporti.
La fede rappresenta un faro di speranza e un fondamento etico per l'essere umano del ventunesimo secolo, un periodo caratterizzato da profondi cambiamenti sociali, politici e tecnologici. In un mondo spesso segnato da conflitti, crisi e incertezze, la fede puó rassicurare offrendo un senso di appartenenza, di significato e di direzione.
Nel contesto moderno, la fede dovrebbe incoraggiare la tolleranza, il dialogo interreligioso e una maggiore comprensione tra le diverse culture. Dovrebbe invitare a riflettere su valori universali come l'amore, la giustizia e la compassione. In un'epoca in cui l'individualismo può prevalere, la comunità cristiana rappresenta un'opportunità per costruire legami significativi e per affrontare insieme le sfide del giorno d'oggi.