Penso che la fede sia innanzitutto fede in sé stessi. E questa è una cosa che è molto difficile da trovare. Un Dio può aiutare, forse, ma quel Dio, se un Dio esiste, penso sia dentro di noi. E raggiungerlo è forse la cosa più difficile nella vita.

Forse un Dio esiste, forse non è un Dio, forse è un’altra cosa, che noi chiamiamo Dio. C'è chi lo chiama natura, c'è chi lo chiama creatore. Ecco, non so se esista.

Per anni ho lavorato su me stessa. Ho fatto varie psicoterapie per cercare di capire diverse cose della mia vita, di me. Ho fatto tante letture; leggo tanto. Ma questo non basta: c'è un lavoro su sé stessi che si fa nel quotidiano. C’è chi lo fa attraverso le preghiere e chi lo fa attraverso la meditazione. Io cerco di farlo attraverso la meditazione. Si tratta ad ogni modo di un lavoro costante, e non penso di averla ancora trovata tutta quella fiducia, cioè, c'è ancora tanta fiducia in me da trovare. Ma più vado avanti, e più ho fiducia in me. Non sono ancora arrivata al traguardo, ma ho ancora qualche anno davanti a me.

Ci sono momenti in cui mi sento bene con me stessa, sono nel presente, faccio quello che sto facendo, e mi sento bene. Sono quelli i momenti in cui sono connessa con me stessa. Non durano giornate intere, a volte durano pochi istanti. In ogni modo, hanno per me un grande valore.

Il primo che mi viene in mente è quando vado a fare il bagno nel lago, anche quando l'acqua è molto fredda. Magari ci rimango dentro pochi secondi, ma sono attimi in cui sono molto presente: Quando esco mi sento bene, mi sento connessa con me stessa, e con la natura, e con tutto il resto.